Secondo una ricerca inglese Instagram è il social più pericoloso per la mente degli adolescenti. Ora, più pericoloso o no, di sicuro piace molto ai ragazzi, che lo amano per la possibilità che offre di usare uno dei loro linguaggi preferiti, quello visivo.
Instagram ha avuto questa grande intuizione: ridurre al minimo il testo per far parlare al suo posto le immagini. Così facendo ha raccolto gli amanti della fotografia e semplici curiosi ed ha dato l’opportunità a tutti di diventare protagonisti, cimentandosi con filtri e fotoritocco. Instagram promette di dare a tutti il loro quarto d’ ora di popolarità, mettendo a disposizione gli strumenti per realizzare foto degne delle celebrities.
Ma cosa può celarsi dietro queste vetrine colorate, tirate a puntino? Cosa può pensare un adolescente alla ricerca del maggior numero di like? Sicuramente la ricerca del selfie perfetto è un aspetto da non sottovalutare, interroga l’ immagine che i ragazzi hanno di sé, come si vedono e come vorrebbero essere. La sperimentazione adolescenziale trova il suo spazio anche su Instagram, dove ragazze e ragazzi postano foto elaborate e ritoccate, in cerca di approvazione da parte dei coetanei e del mondo. Quanto questa sia importante è superfluo dirlo: l’ accettazione di sé, del proprio fisico con i suoi pregi e difetti, passa anche da qui. Non è facile per i ragazzi trovare il giusto equilibrio con quel corpo che sta cambiando velocemente, tanto da renderli irriconoscibili a se stessi, bisognosi di rispecchiarsi negli sguardi altrui.
Questi non sempre sono benevoli, non sempre valorizzano le differenze come qualcosa di unico ed irrinunciabile. A volte bisogna avere le spalle larghe per sostenere i dislike o la mera indifferenza.
Instagram è un bel gioco, è un po’ come il make up, che a mio parere è positivo se aiuta a stare meglio con se stessi e valorizzare i propri punti di forza, facendo acquisire la sicurezza che poi permette di farne anche a meno. Se così non è, beh è meglio se il gioco dura poco.
io utilizzo Instagram ma sinceramente non lo adoro molto……
Io adoro Instagram come social network, ma capisco che può essere molto pericoloso per gli adolescento soprattutto se sono facilmante influenzabili
Alessandra
Non tutti sono pronti a mettersi i gioco e a mostrare la loro vera personalità, questa società a volte i
Ci impone dei filtri come default! L ultima trovata geniale è quella di apparire tramite i social…più like ottieni e più sarai popolare…viviamo questi social in maniera Easy!
Io mi ritengo fortunata perchè i social sono esplosi quando già avevo passato l’adolescenza…da diversi anni 😉 Ora, è vero che l’età non corrisponde alla maturità, ma sicuramente il periodo dell’adolescenza è uno di quelli in cui si è più fragili e soprattutto vulnerabili, quindi è necessario stare attenti all’approccio dei ragazzi verso questi strumenti…aiuto, spero che per quando mia figlia entrerà in quel periodo i social siano passati di moda 😉 😉 ;-
Eeeeh è verissimo questo che hai scritto. Non ce ne stiamo rendendo conto che stiamo vivendo in un mondo parallelo.
Credo anche io che sia pericoloso come social per i ragazzini, io non gli farei toccare nessun social fino a una certa età, anche se mi rendo conto che oggi come oggi è difficile impedirglielo
Grazie per aver affrontato un tema così delicato. xoxo
Meglio un difetto vero che essere finti
Certamente, molto di quello che è su Instagram non è reale. O se lo è, è comunque corretto, rivisto, filtrato nei colori, nella luce, nei difetti.
Condivido il tuo pensiero, vivo in un contesto scolastico dove più volte si è evidenziato questo fenomeno…
D’accordissimo con te … spesso Instagram fa sembrare tutto perfetto e gli adolescenti vogliono raggiungere ciò che non esiste …
Amo IG ma non lo avevo mai letto sotto quest’ottica e devo dire che hai ragione che potrebbe anche avere effetti collaterali per gli adolescenti più deboli e non pronti al follow ufollow
Hai davvero ragione
Molte volte non ce ne rendiamo nemmeno conto
Sicuramente, tutti i social vanno presi come un gioco, un modo di dare un’immagine di sé, ma non sono di certo la vita reale, anche se ha adolescenti è sicuramente difficile capirlo..
XOXO
Cami
Hai toccato un tasto importante, imio figlio ha 8 anni quindi ho ancora tempo prima che mi si presenti la catastrofe, sì la catastrofe perchè parlando con amici che hanno figli adolescenti mi hanno detto esattamente quello che hai scritto tu ovvero che ora la popolarità dei teenagers si misura con i likes su IG. Terrificante questa cosa, al liceo per me essere popolare significava che c’era gente che volea parlare con me non mettermi un like!